Una storia d'amore (Parte 4)
La mente straripa: è piena di ogni bruttura, è un inferno straripante. L'anima, invece, è colma, è ricca di ogni bellezza. È un paradiso che trabocca... tra queste due pienezze, scorre un intervallo di vuoto totale, quello è la meditazione. Essa ti trasporta dalla pienezza delle brutture mentali, alla pienezza dello splendore dell'anima. Ma non c'è modo di evitare l'intervallo vuoto, lo si deve attraversare. E se sai di poterlo oltrepassare con gioia, puoi addirittura vivere con allegria il silenzio, il vuoto, il nulla che lo accompagnano.
Si può pensare che la meditazione sia silenzio, oppure che sia un canto. Se la si rapporta alla mente, essa può essere vista come silenzio: rispetto alla mente, è silenzio. Ma, rispetto all'anima, essa è un canto; non è una cosa morta, è molto vitale. Non è il silenzio di un cimitero, ma il silenzio delle alte vette. In quel silenzio, se hai sensibilità sufficiente, puoi decodificare mille canzoni.
Tutta la creatività fiorita nel mondo, è nata grazie alla meditazione: consciamente o inconsciamente, tutta la poesia, tutta la musica, tutta la danza, diventano possibili solo se qualcosa, nel profondo del tuo essere, inizia a infiammarsi di gioia.
Tratto da: Osho, Vivere, amare, ridere Ed.NSC
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