Amore e meditazione (Parte 2)
E non è solo tua madre a essere in collera con gli uomini. Praticamente il novantanove per cento delle donne, è in collera con il marito.
La stessa cosa è vera per i mariti: essi sono furiosi con le loro mogli. Ma la loro rabbia non colpisce molto il bambino, perché egli si trova nel ventre della madre, e cresce protetto da lei, non prende forma protetto dall'ombra del padre.
Il padre resta un visitatore occasionale, anche dopo la nascita: si presenta al mattino, dà un bacio al bambino, lo accarezza, e se ne va in ufficio. E la sera, può tornare e fare quattro chiacchiere... per il resto, nell'arco delle ventiquattro ore, il bambino apprende attraverso la madre.
Ecco perché, tutte le forme di linguaggio del mondo, vengono definite 'madrelingua'... il padre non ha mai l'opportunità di parlare al bambino, quando è presente la madre! La madre parla, il padre ascolta... e il bambino impara il linguaggio dalla madre. E non solo quello: apprende ogni suo comportamento.
Tutte le donne sono in collera, per il semplice motivo che non sono libere, vivono in schiavitù. E, certamente, il carceriere è il marito: egli è diventato la loro prigione.
Vi stupirà sapere che in tutti i testi sacri, di tutte le religioni -- e tutti sono stati scritti dagli uomini -- le donne vengono totalmente condannate: è una condanna viscerale, assoluta... e le donne sono così inconsapevoli, da osservare queste religioni, le loro idee: esse seguono l'uomo e le sue idee disgustose, che vanno contro le donne stesse!
Le donne, non dovrebbero leggere libri simili, o permettere che stiano nelle loro case... ma la vita che abbiamo vissuto fino ad oggi, è praticamente costruita e gestita interamente dall'uomo. Viviamo in una società creata dall'uomo, in cui non c'è posto per le donne.
E la cosa ancor più strana è che le donne non provano simpatia alcuna per le altre donne. Le loro menti sono condizionate in modo tale che ogni loro benevolenza è indirizzata verso l'uomo.
Tratto da: Osho, Vivere, amare, ridere Ed.NSC
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