Allora sii consapevole… sii consapevole. Non condannare; la condanna non ti servirà a nulla. Ti farà sentire ancora più in colpa, e una persona che si sente colpevole diventerà ancora più avara. Cerca solo di comprenderlo. Se sei avaro con la tua energia, allora comprendi: “Mi comporto come un avaro con la mia energia, non la condivido”. Lascia che questo fatto esista. Ora entra di nuovo in relazione con le persone, e ricorda questo fatto. Lascia che sia un ricordo costante.

E poi fa’ qualcosa di generoso, perché queste sono tutte abitudini. Fai qualcosa di generoso. Quando l’avrai fatto, dirai: “Che sciocchezze che facevo!”.

Proprio oggi leggevo un aneddoto sulla vita di un milionario americano. Questi non aveva mai dato nemmeno un centesimo in dono. I mendicanti non si avvicinavano nemmeno alla sua casa, e le persone che avevano bisogno di denaro non glielo chiedevano neppure perché sapevano che avrebbe rifiutato. Il suo no era totale.

Un giorno, lo andò a trovare un suo amico, che voleva una donazione per un college, e gli disse: “Non ti chiedo una donazione, perché so che non me la daresti comunque. Ma dammi un assegno falso, e te lo darò indietro in due giorni. Mi sarà di grande aiuto. Dammi un assegno per diecimila dollari – un assegno falso – e quando lo mostrerò al resto della città, quando vedranno che tu mi hai dato diecimila dollari, anche altri doneranno qualcosa. Una volta raccolte le donazioni degli altri, ti riporterò la tua”.

Il milionario pensò che in questo non c’era nulla di male – aveva fiducia in quest’uomo, che era un amico. Gli diede il denaro, e tutta la città si mise a parlarne. Per due giorni, la gente telefonava in continuazione. Venivano da lui e dicevano: “Pensavamo che fossi un avaro. Ma ci sbagliavamo”.

Dopo due giorni l’amico tornò… aveva raccolto migliaia di dollari. Disse: “Questo è il tuo assegno. Riprenditelo. Ti siamo molto grati; grazie ad esso abbiamo raccolto molto denaro”.

L’avaro scoppiò a piangere e disse: “Tientelo. E ti darò altri diecimila dollari; non sapevo come ci si sente felici quando si dà. Tante persone hanno telefonato e tante sono venute a trovarmi. Per la prima volta nella vita ho visto una dimensione completamente diversa. Io accumulavo e accumulavo e accumulavo, ma non mi ero mai sentito così bene come in questi due giorni. Ora mi metterò a dare. Di’ pure a tutta la città che, se hanno bisogno di qualcosa, dovrebbero venire da me. Anche a notte fonda, sarò pronto a dare. Ora ho provato il gusto…

Quindi l’unica cosa che puoi fare, è fare qualcosa di generoso e provare il gusto del condividere. Se ti piace, allora non c’è problema; lo farai di nuovo. Se non ti piace, non c’è problema; potrai ritornare al tuo vecchio comportamento. Nessuno te l'impedirà.

Ma non pentirti e non condannare. Diventa solo più consapevole dei modi in cui operi e del funzionamento dei meccanismi della mente.

Be Realistic: Plan for a Miracle