In che cosa l'approccio di Osho alla meditazione si differenzia da quello della Meditazione Trascendentale?
Se di notte non riesci a dormire, se soffri di insonnia, allora metodi come la Meditazione Trascendentale di Maharishi Mahesh Yogi sono perfetti. Questo metodo non ha nulla a che fare con la meditazione; non è né meditazione né tanto meno trascendentale. È soltanto un tranquillante, ma non chimico.
Se ti fa dormire - e senza prendere delle medicine - posso apprezzarlo, ma non ha nulla a che fare con la meditazione. Puoi ripetere il tuo stesso nome tante volte; non occorre che paghi una tariffa a qualcuno e non occorre un'iniziazione. Ripeti il nome con convinzione dentro di te in modo che risuoni dalla testa ai piedi. Molto presto sarai stufo, annoiato. Quello è il momento in cui inizi ad addormentarti, perché non sembra esserci altra via di uscita.
Tutte le mamme lo sanno. È uno dei più antichi metodi usati dalle donne con i loro figli. Loro però non la chiamavano Meditazione Trascendentale; la chiamavano ninnananna. Il bambino si muove, si agita, e la madre ripete in continuazione lo stesso verso. Non trovando una via d'uscita all'esterno, il bambino fugge dentro di sé, si addormenta. Pensa: 'Mi annoio tanto, ma se non mi addormento, questa donna non la smetterà'. Impara presto che appena cade addormentato, la donna smette, quindi diventa un processo di condizionamento, un riflesso condizionato.
A poco a poco alla donna basta ripetere quel verso una o due volte, e il bambino si addormenta immediatamente. Puoi fare la stessa cosa con te stesso. È un processo di auto-ipnosi; va benissimo per addormentarsi, ma non ha nulla a che fare con la meditazione. In effetti, è proprio l'opposto della meditazione, perché quest'ultima porta consapevolezza, mentre questo metodo porta sonno. Perciò la considero una buona tecnica per dormire, ma sono assolutamente contrario al fatto che venga insegnata come metodo di meditazione.
Osho, Ah, This! # 5